L’intelligenza artificiale (AI) è una rivoluzione destinata ad impattare sulla nostra vita e su ogni arte immaginativa, compreso il mondo dei sogni, dei Tarocchi e della Tarologia.
Siamo solo agli inizi di questa rivoluzione, e come ogni potente innovazione è difficile intravederne potenzialità e rischi. L’intelligenza artificiale, è vero, potrebbe portare ad un impoverimento della capacità di immaginare. Se l’AI diventa troppo avanzata, ci potrebbe essere il rischio che gli artisti si affidino troppo a essa per generare idee e soluzioni artistiche, piuttosto che sviluppare le proprie capacità creative. Questo potrebbe portare alla produzione di opere d’arte standardizzate e prive di originalità.
Un altro rischio è l’abuso dell’AI nell’arte immaginativa, poiché l’Intelligenza Artificiale può generare immagini e modelli di alta qualità con relativa facilità, creando di fatto una saturazione di opere d’arte originali e sorprendenti.
Tarocchi disegnati dall’IA
Ma che c’entra l’Intelligenza Artificiale con i Tarocchi?
Non entro tanto nel merito di come l’AI potrebbe ad esempio essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati sulle letture dei Tarocchi e identificare schemi e correlazioni che potrebbero non essere evidenti ai lettori umani; oppure di come l’AI potrebbe essere addestrata per leggere i Tarocchi e fornire interpretazioni perlomeno “verosimili” per consultanti frettolosi e a caccia di risposte preconfezionate, senza anima e senza la magia dell’intuizione.
Quello che mi colpisce è come l’Intelligenza Artificiale possa essere utilizzata per sviluppare nuove carte del tarocco, basate su algoritmi di apprendimento automatico. L’artista svedese Supercomposite ha ad esempio creato dei nuovi Tarocchi basandosi sull’Intelligenza Artificiale, intendo dire, Arcani che attualmente non esistono ma che replicano l’impianto immaginario dei Tarocchi.
Io invece mi sono divertito a fare un altro tipo di esperimento: a partire da uno sketch e da una breve descrizione testuale, ho utilizzato l’Intelligenza Artificiale per riprodurre gli Arcani Maggiori a noi noti. Li propongo in questa carrellata.
I Tarocchi disegnati dall’Intelligenza Artificiale
Il primo esperimento che ho fatto si basa sull’Imperatrice. Ecco qui il rudimentale sketch di partenza:
Per alimentare l’Intelligenza Artificiale ho utilizzato la seguente descrizione: “Un’Imperatrice coronata che tiene in mano uno scettro e uno scudo con sopra un’aquila”.
Ed ecco il sorprendente risultato:
Ecco un secondo esperimento, questa volta con protagonista la Torre. Questo il mio sketch iniziale, corredato dalla descrizione “un fulmine generato da un disco solare colpisce una torre e degli uomini precipitano da essa”.
Questo il risultato della Maison Dieu prodotta dall’Intelligenza Artificiale, piuttosto inquietante ma molto onirica:
Infine, la mia personale versione de La Forza:
In conclusione, è ancora presto per cogliere tutte le implicazioni di questa rivoluzione tecnologica: la storia insegna che ogni innovazione può portare benefici all’uomo nella misura in cui non venga abusata e, soprattutto, quando essa sia di stimolo alla insostituibile immaginazione e intuizione umana.
OniroTarologia 
1 thoughts