Villa Lante è una villa del 1500 impreziosita da uno dei più suggestivi giardini all’Italiana del mondo. Si trova a Bagnaia, frazione di Viterbo, molto vicino all’altra meravigliosa meta del Sacro Bosco di Bomarzo.
Ebbene, a Villa Lante credo di aver sperimentato una sorta di Sindrome di Stendhal.
Mi sono sentito sopraffatto da una tale bellezza da venirne stordito: una tremenda commozione che ti fa tremare e traballare.
Per qualche secondo sono rimasto sconcertato, quasi rabbioso di fronte a tanta inspiegabile meraviglia.
Definire Villa Lante un luogo magico è poca cosa.
La peculiarità di questa struttura è che ha la stessa conformazione della Luna degli Arcani Maggiori dei Tarocchi: un giardino con fontana centrale e, sopra, due casini identici.
Villa Lante fu commissionata da tal cardinale Gambara, il quale aveva proprio un gambero come stemma. E il simbolo del gambero si ritrova ovunque nella villa.
Non a caso, un gigantesco gambero di pietra si snoda convogliando un flusso d’acqua verso la fontana. Tutta la costruzione sembra essere così un inno al femminile lunare, all’acqua e alla sua capacità generatrice: basti pensare che il flusso d’acqua che culminerà nella fontana sgorga da una grotta artificiale dedicata a Venere.
La natura imperiosa e selvaggia viene così trasformata dall’uomo in arte, bellezza, balsamo per gli occhi e per l’Anima.
Amanti dei Tarocchi, visitate Villa Lante: è un’esperienza simbolica imperdibile, immancabile, sconvolgente.